LA NOSTRA FIABA
La principessa e il cavaliere
INIZIO
Tanto tempo fa viveva una bellissima principessa in un castello sorvegliato da un drago
spaventoso e terrificante.
Il castello era stato costruito da uno
stregone malefico e l’aveva collocato, con i poteri del suo scettro magico,
sulle nuvole per renderlo irragiungibile e inaccessibile.
La principessa, pur godendo di tutti
gli agi, le comodità e i lussi: le stanze del castello erano tappezzate con
diamanti, pietre preziose e oro, i pavimenti era lastricati di marmo rosa, le
lenzuola erano di seta…, non era felice perché era sola.
L’unico amico con cui trascorreva le
sue giornate era un coniglio parlante che le raccontava dell’esistenza di altri
mondi abitati da fanciulli, unicorni, gnomi, folletti e cavalieri pronti a
difendere i più deboli.
La principessa desiderava uscire e conoscere altre creature, ma la presenza dello stregone era ovunque e le
impediva ogni contatto con il mondo esterno.
Un giorno un bel cavaliere alto, bruno, con gli occhi
verdi e sprezzante del pericolo, dopo aver sentito da un pifferaio la storia di
una principessa che viveva in un castello fatato, volle conoscerla.
E
cavalcando un unicorno alato, giunse nelle
vicinanze del castello.
DIFFICOLTÁ E SUPERAMENTO
Il drago accortosi della presenza di
un estraneo, incominciò a volare minaccioso e a sputare fiamme roventi in
direzione del cavaliere, ma il nostro eroe indossava un’armatura magica che lo
protesse dal fuoco.
Una volta entrato nel regno dello
stregone, si imbatté in un grande orco che cercò di ostacolargli il passaggio.
Il bel cavaliere, per nulla spaventato, lo attirò conducendolo nel labirinto
che circondava il castello e, una volta dentro, riuscì a volare via con il suo
unicorno. Ma sulla scalinata del castello ad attenderlo c’era lo stregone che
aveva visto tutto ed era pronto alla battaglia, infatti gli puntò contro il suo
scettro sperando di incenerirlo.
Il cavaliere si protesse con il suo scudo
riflettente e come conseguenza fu lo stregone ad essere incenerito.
LIETO FINE
Finalmente il cavaliere si precipitò
su per le scale, aprì tutte le porte delle stanze in cerca della principessa e,
quando la trovò, rimase abbagliato dalla sua bellezza, le si avvicinò, si
inginocchiò e dolcemente le prese la mano e la sfiorò con le labbra.
Infine le chiese di sposarlo. La
principessa accettò e qualche tempo dopo furono celebrate le nozze alla
presenza di moltissime creature magiche.
AUTORI: GLI ALUNNI DELLA II A della
SCUOLA PRIMARIA DI VIGONE
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